Stealth Marketing: Cos’è e come farlo

Nel 2023 il marketing continua ad essere un elemento cruciale per il successo delle aziende in qualsiasi settore. Grazie alla crescente competitività del mercato, l’importanza del marketing si è amplificata, poiché le imprese devono essere sempre più efficaci ed efficienti nel promuovere i loro prodotti o servizi e raggiungere il loro pubblico di riferimento, senza contare la quantità di competitor che devono affrontare quotidianamente.

La tecnologia continua ad evolversi rapidamente e il marketing digitale, quello non convenzionale ma anche il guerrilla marketing stanno diventando sempre più fondamentale per le imprese. La crescente presenza online e sui social media rende possibile raggiungere un pubblico vasto e specifico, offrendo nuove opportunità di business.

I consumatori stanno diventando sempre più consapevoli e attenti ai valori dell’azienda, alla sua responsabilità sociale e all’impatto ambientale. Pertanto, le imprese devono sviluppare strategie di marketing che riflettano questi valori, e dimostrare un impegno concreto verso la sostenibilità, la giustizia sociale e l’etica aziendale.

Per questi motivi le aziende cercando di adottare strategie insolite per aumentare le possibilità di successo. Tra queste troviamo lo Stealth Marketing e oggi scoprirai, se ancora non lo conosci, cos’è e a cosa serve!

Cosa si intende per Stealth Marketing

Lo Stealth Marketing, marketing occulto o chiamato anche undercover marketing, è una tecnica di marketing che mira a promuovere un prodotto o servizio in modo subdolo e poco evidente, in modo tale da evitare che gli utenti o i consumatori riconoscano che si tratta di una pubblicità.

Il fine ultimo dello Stealth Marketing è quello di far percepire il messaggio pubblicitario come se fosse un consiglio o un’opinione spontanea, proveniente da un utente o da un influencer indipendente. In questo modo, il messaggio pubblicitario risulta essere più credibile e autentico, e può raggiungere il pubblico in modo più efficace e virale (viral marketing).

C’è, però un risvolto negativo: il marketing occulto può essere controverso e persino illegale in alcune circostanze, in quanto viola le regole sulla trasparenza e la verità nella pubblicità. In molti paesi, infatti, le leggi sulla pubblicità richiedono che qualsiasi messaggio promozionale sia chiaramente identificato come tale, in modo che il consumatore sappia che si tratta di una pubblicità.

Lo Stealth Marketing può essere un’opzione per le aziende che cercano di promuovere i loro prodotti in modo sottile e poco invasivo, ma è importante che venga fatto in modo etico e legale, rispettando le norme sulla trasparenza e la verità nella pubblicità.

Esempi di Stealth Marketing

Coca-Cola

Nel 2013, Coca-Cola ha lanciato la campagna “Share a Coke”, che invitava i consumatori a cercare bottiglie con i loro nomi stampati sull’etichetta. Per promuovere la campagna, Coca-Cola ha creato account di social media falsi che sembravano appartenere a persone comuni, ma che in realtà erano gestiti dall’azienda. Questi account hanno iniziato a pubblicare foto delle bottiglie di Coca-Cola personalizzate, generando un enorme buzz sui social media senza rivelare direttamente che si trattava di pubblicità.

Sony

Sony nel 2005 ha lanciato il gioco “PSP Viral Marketing Campaign”, che coinvolgeva la creazione di siti web falsi e di personaggi fittizi che pubblicizzavano il nuovo gioco senza rivelare direttamente che si trattava di pubblicità. La campagna è stata criticata per la mancanza di trasparenza, ma ha comunque ottenuto un grande successo, generando un forte buzz sul web e attirando l’attenzione sui prodotti Sony.

Amazon

Nel 2015, Amazon ha lanciato una campagna di marketing occulto attraverso i suoi clienti che avevano acquistato il nuovo prodotto “Amazon Echo”. Amazon ha chiesto ai propri clienti di condividere foto e video dei loro dispositivi Echo sui social media, senza rivelare direttamente che si trattava di pubblicità. In questo modo, Amazon ha generato un forte buzz sui social media, aumentando la consapevolezza del prodotto senza effettuare direttamente la promozione del dispositivo.

Come fare Stealth Marketing

Come accennato precedentemente, lo Stealth Marketing può essere controverso e persino illegale in alcune circostanze, pertanto è importante seguire alcune linee guida per farlo in modo etico e legale. Ecco alcuni passaggi da seguire per fare stealth marketing:

Identificare il target di riferimento: il primo passo è identificare il pubblico a cui si vuole rivolgere e capire come raggiungerlo in modo efficace.

Creare un messaggio subdolo: il messaggio deve essere sottile e poco invasivo, ma comunque in grado di catturare l’attenzione del pubblico.

Identificare gli influencer: gli influencer possono essere individui o gruppi che hanno un seguito fedele e possono diventare promotori del messaggio pubblicitario. È importante stabilire una relazione con questi influencer, offrendo loro qualcosa di valore in cambio del loro supporto.

Utilizzare i social media: i social media sono uno strumento fondamentale per fare stealth marketing. È possibile utilizzare account falsi o fittizi per pubblicizzare il proprio messaggio, oppure utilizzare gli account di influencer o di utenti comuni per raggiungere il pubblico.

Rispettare le norme sulla trasparenza: per ultimo, ma non per importanza, è importante rispettare le leggi sulla pubblicità e sulla trasparenza, e indicare chiaramente che si tratta di un messaggio pubblicitario o promozionale.

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