Personal branding per comunicare la propria identità aziendale

Questa foto è stata scattata prima del Covid-19

Cosa significa Personal Branding?

In un’epoca in cui tutto è brand, lo siamo anche noi. Ma cosa intendiamo esattamente con Personal Branding? Perché se ne sente parlare sempre di più? Perché è diventato così importante fare Personal Branding? In questo articolo approfondiremo questo tema così impattante per ogni professionista che desideri farsi notare ed emergere nel proprio mercato (e non solo).

Cos’è il Personal Brand?

Si dice spesso che la prima impressione è quella che conta. Al giorno d’oggi, quando parliamo di aziende o di singoli individui, ci facciamo una reputazione in base a tutte le forme e le modalità in cui ci mostriamo al “pubblico”. Il Personal Brand è l’insieme delle percezioni che hanno di noi le persone che ci circondano; la nostra immagine, online ed offline, è sempre più importante per costruirci una buona reputazione, soprattutto per quanto riguarda l’ambito professionale. Ma siamo noi che, con tutte le nostre azioni quotidiane, costruiamo un insieme di percezioni positive (o negative) che spingono il nostro target ad avvicinarci o allontanarci da noi.

Prima di intraprendere qualsiasi azione concreta per migliorare il nostro Personal Brand, è importante pensare a quale tipo di persona siamo e chi vorremmo diventare in futuro. Le persone, infatti, ci scelgono in base all’insieme delle percezioni, sensazioni e opinioni che hanno di noi.

Ma qual è l’obiettivo finale?

Ti sei mai chiesto/a cosa possano pensare di te le persone, in base a ciò che pubblichi online, in base a come ti poni quando svolgi un colloquio di lavoro, oppure in base a come tratti le persone che ti stanno attorno? Qual è l’immagine che lasci nella mente di chi ti conosce? Pensi di essere una persona trasparente o comunicativamente valida? Qual è l’obiettivo di crearsi una buona reputazione? L’obiettivo di costruire un Personal Brand positivo è quello di lasciare un bel ricordo nella mente dei nostri “stakeholders”, ovvero tutte le persone che vengono a contatto con la nostra persona. Per fare ciò, esistono una serie di strategie da attuare, ad esempio, sui nostri profili social, sul nostro sito web, ma anche “sul campo”, con l’obiettivo di creare un’identità, un’immagine positiva di noi stessi.

Dove si colloca il Personal Brand?

Se dovessimo fare un piccolo schema del Personal Brand, avremmo 2 grandi cerchi: “noi” da una parte e “pubblico” dall’altra. Il punto d’incontro tra queste due macro categorie è il Personal Brand. Prima di attuare tutta una serie di strategie concrete per costruire il nostro Personal Brand, dobbiamo fare una cosa fondamentale: guardarci dentro. Dobbiamo capire per prima cosa siamo, chi siamo e chi vogliamo essere, prima come persone, poi come professionisti. Sapendo chi siamo e avendo chiara consapevolezza di chi vogliamo essere o diventare, saremo in grado di comunicarlo agli altri nel modo più corretto.

Strategie pratiche per migliorare il nostro Personal Brand

Lo scopo principale di fare Personal Branding è quello di comunicare con il nostro target e lasciare un’opinione e un’impressione positiva nella loro mente. Ora vedremo quali sono le strategie che ci aiuteranno a migliorare i punti di contatto con il nostro target. Così facendo, riusciremo a migliorare la percezione che le persone avranno di noi, prima come persone, poi come professionisti.

1. La comunicazione: il modo in cui comunichiamo, sia online che offline, è essenziale per costruire un Personal Brand solido. Se comunichiamo in modo chiaro, preciso, sincero e coerente, riusciremo a partire con il piede giusto e lasciare delle percezioni positive. Il modo in cui comunichiamo la dice lunga su di noi e comunicando correttamente ci costruiamo una reputazione migliore.

2. Persuasione: le tecniche di persuasione non funzionano solamente nel marketing e nella pubblicità. Esse si sono spostate sempre di più online, ma funzionano anche offline. Grazie alla persuasione possiamo aumentare l’efficacia della nostra comunicazione, riducendo i tempi per arrivare al nostro obiettivo. Possiamo utilizzare un tipo di scrittura creativa e sorprendente con copy strategici nei nostri post online, possiamo creare un portfolio lavori suggestivo e differente per un nuovo lavoro, oppure possiamo utilizzare un colore acceso per la nostra foto profilo su tutti i nostri social, in modo tale da essere immediatamente riconoscibili e distinguerci dalla massa.

3. Storytelling: lo storytelling è l’arte di raccontare storie. Comunicare bene non basta, c’è bisogno di molto di più. Dobbiamo saperci vendere. E per saperlo fare bene dobbiamo raccontare la miglior storia di noi, di chi siamo, perché lo facciamo e cosa ci spinge a farlo. Ovviamente tenendo in considerazione il prossimo punto.

4. Sincerità: un altro elemento importante che non può mancare per costruire un Personal Brand efficace è la sincerità, la trasparenza. Non possiamo permetterci di inventare o raccontare cose che non ci appartengono. Grazie anche ai nuovi media digitali, la verità prima o poi, viene sempre a galla.

5. Distinguersi: questa è senza dubbio uno degli aspetti più interessanti e difficili da mettere in pratica. Vista la grande competizione, non possiamo permetterci di copiare o essere uguale agli altri. O meglio, possiamo, ma così non facciamo altro che darci la zappa sui piedi. È fondamentale emergere e sapersi distinguere dagli altri, cercando di raccontare le nostre unicità.

6. Network: possiamo raccontarci molto bene, ma se i nostri post, le nostre iniziative o qualsiasi cosa che facciamo non le vede nessuno, diventa tutto inutile. È importante, soprattutto online (ma anche offline) crearsi una rete di relazioni, preferibilmente inerenti all’ambito in cui vogliamo emergere.

7. Immagine: è fondamentale trovare il nostro stile comunicativo, il nostro “tone of voice”, ma non solo. Dobbiamo puntare alla nostra immagine sui social, ai contenuti che pubblichiamo, ai commenti che postiamo, a foto e linea grafica coordinata e captare ciò che gli altri scrivono o dicono di noi.

Personal Branding per comunicare la propria identità aziendale

Oltre a fare attività di Personal Branding per i singoli professionisti, è possibile svolgere le attività sopra elencate per migliorare la percezione e l’identità della nostra azienda. Noi di Hostess & Promoter forniamo vari servizi per migliorare i singoli touchpoint con i clienti o i potenziali clienti, in modo tale da fidelizzare, creare engagement, e ovviamente vendere in modo continuativo. Siamo infatti esperti in tutte le strategie di Field Marketing e Marketing Esperienziale, come postazioni fisse indoor e outdoor, sampling, volantinaggio interattivo. Ci occupiamo noi di tutti i permessi comunali, la burocrazia e i vari allacci alla corrente elettrica e alla gestione dei rifiuti. Inoltre, pianifichiamo strategicamente e formiamo staff altamente qualificato per la gestione di grandi eventi, meeting e congressi. Ci occupiamo di tutti i vari punti di contatto tra Brand e potenziale cliente, gestendo al meglio la prima idea e percezione che il target avrà di voi. Così facendo, riuscirete a imprimere nella mente del potenziale cliente il vostro brand, comunicando innovazione, creatività e dinamicità. Questo è il modo migliore per lasciare una prima (e non solo) buona impressione. A voi la scelta!

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